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PISTOIA E LA SUA NUOVA COSTITUZIONE ART. 3. «CLANDESTINI E STAMPA CLANDESTINA»


Per i clandestini di Vicofaro la procura non prende alcun provvedimento: eppure sono dei clandestini. Viola però facilmenrte l'art. 21 sulla libertà di espressione. Che volete? Pistoia è un'Italia a parte...

Tutti i migranti irregolari e clandestini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla Procura di Pistoia e ai suoi magistrati, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.


Osservate il sostituto Claudio Curreli, che ha chiesto la soppressione di Linea Libera. La coerenza è un fiore all'occhiello: lui perseguita la gente che scrive le verità pistoiesi su stampa clandestina, ma accoglie e coordina i clandestini favorendoli in nome della solidarietà. Ei suoi colleghi? lo sanno e tacciono. Non è omertà questa?

È compito della Procura della Repubblica di Pistoia rimuovere gli ostacoli di ordine economico, giuridico, legale e sociale, che, limitando di fatto la libertà assoluta dei clandestini e di chi, con loro, «disobbedisce e accoglie», impediscono il pieno sviluppo della discriminazione a danno dei declassati e tartassati cittadini italiani, e l’effettivo pervicace favoreggiamento di tutti gli irregolari all’interno dell’organizzazione politica, economica e sociale di Sarcofago City, purché ciò avvenga attraverso la supervisione illuminata del sostituto Claudio Curreli, auto-coordinatore di Terra Aperta, agenzia di viaggi di emancipazione dall’Africa e da altri Paesi del mondo verso l’Italia.


Difende cosa, il Presidente dell'OdG Toscana Giampaolo Marchini? La sua paura che un informatore piccolo-piccolo, su cui non può accampare diritti di persecuzione disciplinare, metta a nudo il fallimento completo dei giornalisti suoi colleghi di Pistoia muti da sempre dinanzi ai guai della gestione della procura?

Così deciso dalla Gip Costituente Patrizia Martucci, in data 28 aprile 2023, su espressa richiesta dei sostituti Claudio Curreli e Chiara Contesini, e con l’intercessione dell’Angelo di Dio che sei il mio Marchini, Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Toscana.


Linea Libera, stampa clandestina estremamente pericolosa perché sovversiva a causa delle sue verità propalate, viene perciò direttamente disciolta nell’acido ipocrita dell’antifascismo e del conformismo al pensiero unico, dopo l’adozione del provvedimento di sequestro cautelare volto a rasserenare tutti coloro che non possono contare su una coscienza civile perfettamente lavata con Perlana.


Questo è il testo finale licenziato dalla Gip Patrizia Martucci. Riflettete sul significato di discriminazione, persecuzione, stalking giudiziario, favoreggiamentoe uso distorto della giustizia con sviamento di potere...

Edoardo Bianchini [direttore@linealibera.info]



1 comentário


Alessandro Romiti
Alessandro Romiti
02 de mai. de 2023

Sull'argomento c'è il precedente della persecuzione attuata dal Duo Grieco/Dell'Anno contro il luogotenente Mancini... poi appellato fino alla Cassazione (tanto pagano i contribuenti!) GRazie di esistere.. AR

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